Io lo dico, basta che poi i fan di Beppe Grillo non se la prendano più di tanto: Grillo ne dice molte di giuste, ma ha l'atteggiamento di un imperatore. Ormai è arrivato a parlare di sé stesso in terza persona, salvo poi correggersi nel paragrafo successivo (lo so, ci sarà sicuramente qualcuno che dirà che è stata una raffinatezza stilistica...).
Mi piacerebbe poi sapere che cosa ne pensano del blog di Grillo Paolo Valdemarin e coloro che hanno seguito Paolo nel giusto discorso su commenti e conversazioni (Stefano Epifani e Federico Fasce, per esempio). Al di là di Gentiloni, Grillo mi pare l'esempio tipico di chi ha centinaia di commenti per ogni post ma è ben poco propenso alle conversazioni (con altri blogger o con gli stessi commentatori) o non può averle per questioni di tempo (ai fini della conversazione è esattamente la stessa cosa).
hai ragione, grillo ha un super-io strabordante (ricordo uno spettacolo a treviso in cui prendeva in giro berlusconi che giura il falso sui suoi figli, salvo poi utilizzare la stessa formula per ottenere una maggior captatio benevolentiae...).
io stimo grillo per tutto quello che ha fatto con il suo blog, però, come dici giustamente tu, ha l'atteggiamento dell'imperatore, e questo può dare fastidio. resta il fatto che preferisco un imperatore come lui a dei governanti come i nostri...
sob!
saluti
Posted by: donnaprassede | Thursday, August 16, 2007 at 11:50 AM
E' già stato osservato in numerose occasioni: il blog di Grillo è un'isola a sé, non partecipa al sistema della blogosfera perché non linka praticamente mai altri blogger e sinceramente dubito che si faccia influenzare dai blogger o da chi lascia commenti sul suo sito.
Ci sono delle conversazioni tra le persone che partecipano ai commenti, che in diverse occasioni si sono organizzate per diverse iniziative.
Posted by: Paolo Valdemarin | Thursday, August 16, 2007 at 04:32 PM
Un sistema chiuso che si autoalimenta, una sorta di "partito" (a modo suo) che si serve del blog e di altri strumenti di internet (vedi meetup) per dialogare al proprio interno.
Tenuto conto di questo, si possono ripetere (e portare all'ennesima potenza) le critiche fatte a Gentiloni, con la differenza che con il blog Grillo muove molte più persone del ministro
Posted by: Carlo Felice Dalla Pasqua | Thursday, August 16, 2007 at 04:42 PM